Nella notte di venerdì a Rimini, i militari del settimo reggimento ‘Vega’ dell’Esercito, impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, hanno dato prova di grande professionalità e sangue freddo durante un grave episodio di violenza in piazza Tre Martiri.
Intorno alle 23:00, i nostri colleghi sono intervenuti prontamente in risposta a una violenta rissa che coinvolgeva cinque giovani. La situazione è rapidamente degenerata quando uno dei facinorosi, un minorenne tunisino visibilmente alterato, ha aggredito i militari tentando ripetutamente di impossessarsi dell’arma di ordinanza di uno dei soldati, accompagnando i suoi gesti con gravi minacce di morte.
Nonostante la pericolosità della situazione e l’aggressività del soggetto, i militari hanno gestito l’intervento con eccezionale professionalità, riuscendo a immobilizzare l’aggressore senza che la situazione degenerasse ulteriormente. Il tempestivo arrivo di rinforzi da parte dei Carabinieri e della Polizia di Stato ha permesso di portare a termine con successo l’operazione.
Come M.I.A. PATRIA, esprimiamo il nostro più profondo orgoglio per l’operato dei nostri valorosi colleghi, che hanno dimostrato ancora una volta come preparazione, self-control e dedizione al dovere siano caratteristiche distintive dei militari italiani. Il loro intervento ha evitato che la situazione potesse avere conseguenze ben più gravi per la sicurezza dei cittadini.
Questo episodio evidenzia, ancora una volta, l’importanza cruciale dell’operazione “Strade Sicure” e il ruolo fondamentale che i nostri militari svolgono quotidianamente per garantire la sicurezza nelle nostre città, spesso mettendo a rischio la propria incolumità per proteggere quella dei cittadini.
Per M.I.A. PATRIA
Il Portavoce Nazionale
