M.I.A. PATRIA informa tutti gli associati sulle importanti novità in materia pensionistica militare. Le recenti modifiche normative hanno introdotto cambiamenti significativi che è necessario conoscere per una corretta pianificazione previdenziale.
Il nuovo coefficiente di rendita pensionistica
Una delle principali novità riguarda l’aumento del coefficiente di rendita pensionistica, che passa dal 2,33% al 2,44%. Questo incremento comporta benefici concreti: per una pensione di circa 32.000€ annui si registra un aumento di quasi 780€. È importante sottolineare che la modifica si applica anche retroattivamente per chi è andato in pensione negli ultimi 5 anni.
I sei scatti stipendiali nel sistema pensionistico
Il sistema pensionistico militare prevede il meccanismo dei sei scatti stipendiali che si applicano su:
– Stipendio base
– Indennità integrativa speciale
– Retribuzione individuale di anzianità
– Altri elementi accessori
Le novità di Quota 103
Dal 2024 è stata introdotta Quota 103, che consente il pensionamento con 41 anni di contributi per i nati entro il 1961. Va evidenziato il limite massimo di 2.818€ lordi mensili, un tetto che potrebbe influenzare le scelte di molti militari di grado elevato.
Pensione integrativa: una scelta da valutare
Considerando l’attuale scenario economico, caratterizzato da inflazione crescente e incertezze, è importante valutare l’opportunità di una pensione integrativa. I Piani Pensionistici Individuali (PIP) prevedono:
– Deducibilità fiscale fino a 5.164,57€ annui
– Flessibilità nei versamenti
– Possibilità di riscatto anticipato
– Totale reversibilità agli eredi
Aspetti da considerare
Si suggerisce di:
Verificare la propria posizione contributiva
Valutare le opzioni disponibili
Pianificare tempestivamente il proprio futuro previdenziale
Considerare l’attivazione di un piano integrativo
La segreteria sindacale rimane a disposizione degli iscritti per qualsiasi chiarimento o approfondimento.
[Aggiornato al 1° Marzo 2025]
Per M.I.A. PATRIA
Il Portavoce Nazionale