È di questi giorni la notizia inerente un nostro tesserato che, in sede di prima assegnazione era stato destinato ad un trasferimento a centinaia di chilometri dalla sua famiglia, ha chiesto e ottenuto di poter rimanere presso la propria sede di servizio continuando a servire la PATRIA e a fornire il suo preziosissimo contributo al suo Reparto di appartenenza.
Il nostro Collega, appresa la notizia del trasferimento si è rivolto direttamente al nostro Presidente Elisa LOCCI, per un consiglio e un aiuto sulla stesura delle sue osservazioni;
il nostro Presidente ha dapprima ascoltato il collega, dopodiché si è prodigata nella stesura delle memorie e ha utilizzato i nostri canali legali per rafforzare ulteriormente l’apporto informativo.
Il Dipartimento Impiego del Personale dello Stato Maggiore, non ha potuto fare altro che accogliere l’istanza e confermare la prima assegnazione presso il reparto di appartenenza. Il nostro decisivo intervento ha dato modo ad una famiglia di restare unita, al collega di continuare a servire con il massimo impegno e alla Forza Armata di guadagnare un soldato, invece di creare un altro pendolare.
M.I.A. Patria continuerà a schierarsi a favore dei suoi iscritti, senza mai abbandonare i concetti di dovere, onore e amor di Patria.
Il Segretario Generale “ad interim”