M.I.A. Patria accoglie con interesse la recente comunicazione dello Stato Maggiore dell’Esercito riguardante l’istituzione di un board con le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM).
L’iniziativa rappresenta un passo importante verso un dialogo più strutturato tra le istituzioni militari e le associazioni sindacali. Apprezziamo l’apertura dello Stato Maggiore nel voler affrontare tematiche e criticità di interesse generale, con l’obiettivo di efficientare il processo delle relazioni con le APCSM.
Tuttavia, non possiamo fare a meno di notare con una certa ironia un aspetto della comunicazione. Siamo certamente onorati e vogliosi di partecipare attivamente alle decisioni dello Stato Maggiore, ma ci chiediamo: in quanto associazioni non ancora pienamente riconosciute come rappresentative, dobbiamo forse partecipare ai board utilizzando le nostre ferie o il nostro straordinario non retribuito?
Questa precisazione sulla partecipazione “su base volontaria” e “non rientrante tra le attività di servizio” solleva questioni importanti sul riconoscimento effettivo del ruolo delle APCSM e sulla possibilità concreta di una partecipazione equa e sostenibile di tutti i rappresentanti.
M.I.A. Patria resta comunque pronta a contribuire costruttivamente a questo nuovo tavolo di confronto. Auspichiamo che il board possa essere un’opportunità reale per affrontare le sfide che riguardano il personale militare e per promuovere soluzioni concrete a beneficio di tutti.
Confermiamo la nostra disponibilità a designare i nostri rappresentanti e attendiamo ulteriori dettagli sulle modalità operative di questo nuovo strumento di dialogo.
Portavoce Nazionale
M.I.A. Patria