Con profondo dolore, M.I.A. Patria annuncia la tragica scomparsa di un 1° Graduato dell’Esercito a Roma. Il nostro valoroso collega, in servizio presso un reparto della Capitale, ha deciso di porre fine alla sua vita lontano dalla caserma e fuori dal servizio.
“Ogni volta che riceviamo notizie come questa, sentiamo un peso enorme sul cuore,” dichiara M.I.A. Patria. “La perdita di un commilitone è sempre straziante. In questo momento di lutto, ci stringiamo con affetto alla famiglia del nostro caduto.”
Le ragioni di questo gesto estremo rimangono avvolte nel mistero, ma riflettono una sofferenza profonda che troppo spesso rimane nascosta. Questo ennesimo caso ci ricorda quanto sia urgente affrontare il problema del benessere psicologico nelle Forze Armate.
Di fronte a questa dolorosa perdita, M.I.A. Patria non resterà in silenzio. Ci impegniamo a intensificare i nostri sforzi per la creazione di un programma di supporto psicologico dedicato ai militari. Lavoreremo instancabilmente con le istituzioni per garantire che nessun altro commilitone si senta solo nei momenti di difficoltà.
Oggi piangiamo un fratello d’armi, ma domani lotteremo perché tragedie come questa non si ripetano. Il nostro impegno è un tributo alla sua memoria e una promessa a tutti i militari: non sarete mai soli.
Portavoce Nazionale
M.I.A. Patria